Rendere il tuo sito web ugualmente accessibile a tutti richiede uno sforzo maggiore di quanto sembri inizialmente. Nel corso degli anni, glistandard e le normative sull’accessibilità del websono cresciuti di numero.
Nei tempi moderni, diventa piuttosto difficile non implementare questi standard e regolamenti sul tuo sito web. La ragione di ciò risiede anche nel fatto che i proprietari di siti Web potrebbero affrontare azioni legali per aver disobbedito agli standard di accessibilità.
I primi standard di accessibilità del web sono stati imposti dal W3C. Da allora, ogni anno vengono pubblicati aggiornamenti e nuovi standard. Ora abbiamo diversi set di standard di accessibilità che vengono applicati legalmente. Questi standard aiutano ad avvicinare Internet alle persone con disabilità parziale o totale. Detto questo, esamineremo i più importanti standard di accessibilità del web e li spiegheremo.
Il significato e l’importanza degli standard di accessibilità del web
Gli standard di accessibilità rappresentano un elenco di requisiti di accessibilità pubblicati che i proprietari di siti web dovrebbero rispettare. Accettando questi standard, i proprietari dei siti non solo possono evitare azioni legali, ma potrebbero anche espandere notevolmente il numero di visitatori.
Una volta che il World Wide Web Consortium ha iniziato a emettere questi standard, i governi statali del mondo hanno iniziato a farli rispettare. Ora, quasi tutti i paesi del mondo hanno normative specifiche riguardo a questi standard.
Tuttavia, tutto è iniziato con quattro principi di base dell’accessibilità web pubblicati dal W3C:
- I contenuti web dovrebbero essere resi percepibili
- Il contenuto deve essere utilizzabile da tutti
- Il layout della pagina dovrebbe essere robusto
- Ancora più importante, i contenuti web dovrebbero essere comprensibili
Il W3C ha iniziato la sua missione di accessibilità al web con questi quattro aspetti in mente. Tuttavia, nel corso degli anni, gli standard si sono ulteriormente sviluppati.
Il W3C ha poi fornito la sua lista dei componenti cruciali per l’accessibilità al web. L’elenco includeva diversi fattori:
- Contenuto in termini di informazioni, testo e struttura
- Pagine Web come singoli siti
- Browser Web e contenuti multimediali
- Strumenti di accessibilità
- Validatori HTML e CSS
Sulla base di tutti questi fattori, le WCAG hanno assemblato in breve tempoil primo elenco di standard di accessibilità del web.
La relazione tra componenti di accessibilità web
L’intero sistema di accessibilità web può essere suddiviso in due categorie principali: gli sviluppatori e gli utenti. Gli sviluppatori sono ugualmente responsabili della creazione di contenuti accessibili così come lo sono i proprietari di siti Web per rendere accessibile il sito. Vale a dire, gli sviluppatori web utilizzano gli strumenti di creazione e valutazione per creare e pubblicare contenuti.
Una volta che il contenuto web è stato creato, di solito viene pubblicato su siti web o pagine. Dall’altro lato, gli utenti mirano ad accedere ai contenuti web delle pagine. Quando si tratta di utenti disabili, utilizzano browser e strumenti di assistenza per accedere al contenuto. In questo modo, i componenti chiave dell’accessibilità del W3C sono collegati e gli standard sono pubblicati in base a questa relazione.
Standard di accessibilità del sito web nel corso degli anni
Il consorzio W3C ha iniziato a lavorare sugli standard di accessibilità dei siti web negli anni 2000. Nel 2000, il W3C ha proposto la sua prima serie di standard di accessibilità al web: WCAG 1.0. Fino al 2008, gli standard e i regolamenti erano già stati applicati legalmente.
Questo periodo segna un’era significativa nella pubblicazione degli standard di accessibilità del web. Il W3C, insieme ai suoi partner, ha garantito i tre tipi di standard di accessibilità del web:
- Linee guida per l’accessibilità dei contenuti Web – WCAG
- Linee guida per l’accessibilità dello strumento di creazione – ATAG
- Linee guida per l’accessibilità dell’agente utente – UAAG
Queste linee guida sono profondamente legate alla citata relazione tra le componenti dell’accessibilità. Esaminiamoli uno per uno per aiutare gli utenti a comprendere meglio le linee guida. Prima di tutto, le linee guida WCAG sono create per i contenuti web dal W3C. Sono utilizzati dagli sviluppatori per creare contenuti accessibili sulle pagine del sito Web per tutti i tipi di disabilità.
D’altra parte, le linee guida ATAG sono strettamente collegate agli strumenti di authoring utilizzati dagli sviluppatori. Infine, le linee guida UAAG riguardano pagine web, browser e altri tipi di strumenti di accesso al web. Insieme, queste tre serie di linee guida modellano l’attuale accessibilità del web. Ogni tipo di linea guida include una serie specifica di regolamenti, ma ne parleremo più avanti.
Quando si tratta dei primi standard di accessibilità del web applicati, abbiamo la Legge ADA negli Stati Uniti. La legge sugli americani con disabilità includeva una serie di linee guida WCAG 2.0 del W3C. In questo modo, gli Stati Uniti sono diventati una delle prime regioni al mondo a implementare gli standard di accessibilità del web. Dopodiché, abbiamo assistito all’implementazione di un numero sempre maggiore di tali standard in tutto il mondo.
Standard di accessibilità del sito web attualmente in uso
Dopo la prima implementazione dell’ADA Act, abbiamo assistito a numerose implementazioni degli standard WCAG. La prima serie di standard includeva un’attenzione speciale agli aspetti che possono disturbare le persone con scarse capacità motorie, disturbi della vista, difficoltà cognitive e capacità uditive ridotte.
Un insieme europeo di standard di accessibilità al web si basa anche su WCAG 2.0. Questo insieme di norme è denominato EN 301 549. Un insieme di standard simile viene applicato anche in Australia, in quanto hanno creato la loro variante della EN 301 549. Abbastanza presto, i governi statali di tutto il mondo hanno seguito l’esempio dato dalla legge ADA.
È interessante notare che la maggior parte degli standard di accessibilità del web in tutto il mondo si basa su WCAG 2.0, che in seguito si è evoluto in WCAG 2.1. Gli standard di accessibilità web WCAG coinvolgono rigorosamente i seguenti aspetti:
- Disabilità visive e uditive
- Disabilità fisiche
- Disabilità cognitive
- Disabilità del linguaggio
- Disabilità fisiche
Non è necessario essere un esperto di accessibilità web per capire quante persone queste normative hanno aiutato. I visitatori del sito Web con tutte queste difficoltà possono ora accedere normalmente ai contenuti Web, senza problemi. Inoltre, sono stati sviluppati ulteriori strumenti di assistenza per aiutare questa causa.
Il livello degli standard di accessibilità web spiegato
Ora che i visitatori del sito web hanno familiarità con gli standard WCAG 2.0 e WCAG 2.1, discutiamo il livello degli standard. Naturalmente, gli standard WCAG 2.1 sono solo una versione aggiornata di WCAG 2.0. Vale a dire, alcuni dei più grandi cambiamenti negli standard includevano miglioramenti nell’accessibilità mobile, ipovisione e disabilità cognitiva.
Tuttavia, è anche importante comprendere il livello degli standard di accessibilità del web. Di solito, tutti gli standard di accessibilità del web WCAG implicano almeno un livello di standard AA. Anche così, alcuni standard presentano il livello A di regolamenti. Il livello A riguarda il livello minimo dei requisiti standard. Allo stesso tempo, questo livello è lì per abilitare gli utenti con disabilità parziali o temporanee.
D’altra parte, il livello di AA è un po’ più serio in quanto riflette cambiamenti più radicali. Si basa sulle esigenze degli utenti con disabilità di livello superiore al livello A. Coinvolge anche le tecnologie e gli strumenti di assistenza implementati dagli sviluppatori. Infine, il livello AAA degli standard di accessibilità del web riflette il pacchetto completo di standard. Questo livello è un obiettivo di ogni proprietario di un sito Web in quanto conferma che il sito è ugualmente accessibile a tutti.
Vantaggi dell’utilizzo degli standard di accessibilità del web
Senza gli standard di accessibilità del web, le persone con disabilità non potrebbero mai utilizzare i servizi web allo stesso livello. Gli standard di accessibilità web di livello A includono la ricerca di alternative per il testo scritto. Inoltre, se il sito è solo audio, vengono proposte anche le sostituzioni.
Un altro punto focale dei principali standard di accessibilità del web è fornire una struttura chiara e logica dei siti web. Il contenuto dovrebbe seguire un ordine logico per evitare malintesi e confusione.
Inoltre, sono vietati i contenuti colorati in modo tale da causare convulsioni. Il livello AA degli standard di accessibilità del web porta ulteriori cambiamenti. Vale a dire, sono incluse le didascalie per i video; il contrasto del colore è limitato ad almeno un rapporto di 4,5:1 e l’obiettivo è il pieno controllo della tastiera.
In definitiva, il livello AAA includeva grandi cambiamenti che coinvolgevano il livello di lettura, gli elementi di navigazione sul sito e molti altri. Il rapporto di contrasto tra il testo e lo sfondo è impostato su 7:1. Inoltre, l’interpretazione in lingua dei segni è assicurata.
Inoltre, tutti i visitatori del sito dall’età di 9 anni dovrebbero comprendere facilmente il contenuto. In questo modo, il contenuto del sito può essere veramente facilmente accessibile da tutti. Gli elementi sul sito non dovrebbero cambiare colore e forma a meno che gli utenti non li abbiano richiesti. Le luci lampeggianti e l’alto contrasto sono vietate, mentre gli elementi di ingrandimento dovrebbero essere attivati facendo clic.
Conclusione
Nel complesso, gli standard di accessibilità del web svolgono un ruolo cruciale nel rendere il sito web ugualmente accessibile a tutti. Indipendentemente dal tipo di disabilità, tutti gli utenti dovrebbero comprendere il contenuto nel caso in cui sia incluso almeno il livello AA delle linee guida WCAG.
D’altra parte, vengono proposte le linee guida WCAG 2.2 e il W3C sta verificando a fondo le nuove soluzioni. Si spera che i visitatori del sito web acquisiscano preziose conoscenze in materia di standard di accessibilità del web. Se desideri verificare la conformità del tuo sito web con gli standard di accessibilità web, prova il aCe controllore.