L’epilessia è la quarta malattia neurologica più comune al mondo, che colpisce circa 50 milioni di persone in tutto il mondo. Secondo gli studi, questo disturbo neurologico è più comune del morbo di Parkinson, della paralisi cerebrale, dell’autismo e della sclerosi multipla messi insieme. Generalmente, i contenuti web non danneggiano le persone con epilessia (in particolare l’epilessia fotosensibile). Tuttavia, alcuni proprietari di siti Web utilizzano effetti di design ed effetti drammatici come luci tremolanti o lampeggianti ed effetti simili a strobo, che possono causare danni ad alcuni utenti. Anche se non provocano convulsioni, come nel caso dell’epilessia fotosensibile, possono distrarre e causare vertigini o nausea. In effetti, non vorresti che i tuoi contenuti web fossero associati a cose del genere. Pertanto, per evitare che ciò accada, abbiamo creato una lista di controllo per l’accessibilità dell’epilessia. Qui ti diremo quale parte del tuo sito web dovrebbe essere accessibile per chi ha crisi. C’è molto da imparare, quindi cominciamo.
Cos’è l’epilessia?
L’epilessia può colpire persone di tutte le età. È particolarmente comune nei bambini di età compresa tra 0 e 2 anni, ma raro nei bambini di età compresa tra tre e cinque anni. È anche comune nei bambini dai sei ai tredici anni, negli adolescenti, nei giovani adulti, negli adulti e negli anziani.
Episodi di convulsioni si verificano quando c’è un’eccessiva scarica elettrica da una parte del cervello, che può variare da un breve scatto muscolare a gravi convulsioni e variare in frequenza. Oltre all’attività elettrica, l’epilessia può anche essere causata da danni cerebrali o dalla storia familiare. Tuttavia, la causa è ancora da conoscere.
Epilessia fotosensibile
- Alcuni tipi di pattern visivi, in particolare quelli con colori ad alto contrasto
- Alcuni colori come il blu e il rosso
- Luci del teatro, luci del night club, luci stroboscopiche
- Scale mobili in movimento e luci fluorescenti difettose
- Fuochi d’artificio
- luce vista attraverso la ventola in rapido movimento
- Luce naturale, compresa la luce del sole. È più grave quando la luce brilla sull’acqua o passa attraverso le lamelle delle persiane o degli alberi.
- Luci stroboscopiche ad alta intensità come allarmi antincendio visivi.
- Alcuni tipi di trasmissioni TV o videogiochi, in particolare quelli che contengono modelli alternati di colori diversi o lampi rapidi.
- Immagini che scorrono o sfarfallano da schermi di computer, laptop o televisori.
Lista di controllo per l’accessibilità dell’epilessia
Per garantire che le persone con sequestri fotosensibili siano protette, il World Wide Web Consortium (W3C) ha incluso linee guida che i proprietari di siti Web devono seguire nelle sue linee guida relative alle Linee guida per l’accessibilità dei contenuti Web (WCAG). Questo W3C fornisce un criterio di successo che consente al disturbo da epilessia fotosensibile di accedere a qualsiasi contenuto web senza innescare un attacco.
Se sei un proprietario di un sito web o speri di svilupparne uno, dovresti prendere in considerazione il seguente elenco di controllo dell’accessibilità dell’epilessia:
1. Evita le funzioni di attivazione delle convulsioni
I contenuti non devono essere progettati in modo da causare danni o innescare convulsioni nei suoi utenti. Esistono diversi modi per garantire ciò, uno dei quali è garantire che l’animazione che gli utenti non possono controllare non sia inclusa nel contenuto.
Inoltre, evita schemi che causano problemi. Inoltre, mentre è meglio evitare .png o .gif con flash, possono essere registrati e convertiti in un formato video con opzioni di controllo disponibili per gli utenti. Gli utenti dovrebbero avere la possibilità di disattivarlo, evitarlo completamente o renderlo meno dannoso per l’uso.
2. Controllo dell’accesso e dell’esposizione
3. Determina se una GIF è animata
4. Limita il lampeggiamento
Se devi eseguire il flash sul tuo contenuto web, cerca di mantenerlo piccolo. In genere, la dimensione dell’area del flash dovrebbe essere limitata a 341 x 256 pixel o meno. A questa distanza, l’utente è più sicuro. Tuttavia, questo sito può essere considerato troppo grande se l’immagine dello schermo deve essere visualizzata a una distanza più ravvicinata. Per evitare ciò, è possibile utilizzare un WebVR. WebVR può essere utilizzato su cuffie, computer o telefoni.
5. Riduci il contrasto
Idealmente, i contenuti web con un contrasto elevato sono più facilmente accessibili. Maggiore è il contrasto del colore del testo con il suo sfondo, migliore è la leggibilità del contenuto web; gli utenti ipovedenti lo apprezzano particolarmente di più.
Tuttavia, quando il contenuto web è animato, la riduzione del contrasto ridurrà la possibilità che il contenuto attivi qualsiasi forma di sequestro. Pertanto, si consiglia agli sviluppatori web di ridurre il rapporto di contrasto se si osservano tre flash in un secondo. Un approccio più proattivo sarà quello di regolare il contrasto prima di pubblicarlo o caricarlo sul web.
6. I rossi saturi non devono essere utilizzati per i contenuti lampeggianti.
Indipendentemente dal livello di luminanza, tuttavia, la transizione da e verso il rosso saturo può comunque rappresentare un rischio per gli utenti. Tuttavia, ci sono diversi modi per affrontare questo problema. Loro includono:
- Creazione di stili CSS alternativi
- Cambio di stile distinto
- Alternativa solo testo
7. Approfitta delle query multimediali
L’impostazione delle query multimediali offre agli utenti il controllo sulle funzionalità web. In genere, questi controlli sono disponibili nel sistema operativo o nel browser. Con questi controlli, gli utenti possono impostare cose come “preferisce il movimento ridotto”, che li aiuta a sviluppare una velocità di movimento ideale.
Ad esempio, facendo clic su un pulsante, gli utenti possono selezionare se desiderano che il proprio dispositivo vibri quando accedono al contenuto Web o meno. Inoltre, è possibile utilizzare “preferisce la combinazione di colori” quando l’API della luce ambientale non è disponibile. Ciò consente agli utenti di determinare se desiderano che il proprio dispositivo venga visualizzato in modalità scura o chiara.
Inoltre, possono essere introdotte funzionalità di aggiornamento dei media; questo riduce il numero di sfarfallii prodotti dallo schermo, garantendo così stabilità. Tuttavia, è costoso e non può essere offerto da tutti gli sviluppatori web.
Riepilogo della lista di controllo dell’accessibilità dell’epilessia
Abbiamo riassunto tutte le importanti liste di controllo dell’accessibilità dell’epilessia nei seguenti punti:
- Nessun componente di qualsiasi contenuto deve contenere flash che si verificano più di tre volte in un secondo.
- Il lampeggiamento dovrebbe essere limitato a piccole aree di circa 341 per 256 pixel
- Gli strumenti dovrebbero essere utilizzati per garantire che i contenuti web non violino la soglia flash impostata
- Il contrasto per i contenuti lampeggianti dovrebbe essere ridotto al minimo
- Dovrebbe essere implementato un meccanismo o una misura di controllo per limitare qualsiasi contenuto lampeggiante anche prima che si verifichi
- Quando i flash si verificano più di tre volte al secondo, l’immagine deve essere congelata momentaneamente finché non si ferma o si riduce
- Per evitare che si verifichino lampi rapidi, rallenta i materiali in diretta
- Nei contenuti web dovrebbe essere incluso un limite di velocità flash personalizzato; questo dovrebbe essere reso regolabile dagli utenti
- Se i momenti si verificano più di tre volte in un secondo, ridurre il rapporto di contrasto
Conclusione Lista di controllo dell’accessibilità dell’epilessia
Idealmente, la maggior parte dei contenuti Web è sicura per l’uso anche da parte di chi soffre di un disturbo convulsivo fotosensibile. Tuttavia, poiché l’epilessia è una malattia grave, i proprietari di siti Web devono essere consapevoli del rischio che comportano se i loro siti Web contengono grafica sfarfallio, flash o animazioni. Oltre a scatenare convulsioni, possono anche causare nausea o vertigini nelle persone normali.
Ecco perché gli sviluppatori web devono aver cura di creare contenuti web accattivanti e accessibili a tutti, compresi quelli con epilessia. In questo modo, oltre 50 milioni di persone con questo disturbo non sono esclusi da tutto il divertimento e le opportunità che i siti web hanno da offrire.
I proprietari di siti Web possono anche esplorare altre liste di controllo dell’accessibilità come la lista di controllo dell’accessibilità per daltonici.
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